4' 01'' 53'': è il record mondiale raggiunto dalla nuotatrice Federica Pellegrini agli ultimi europei di Eindhoven, in Olanda. Primato strappato alla "nemica" Laure Manaludou ( 4'02"13''). Mai nessuna donna aveva nuotato la distanza in meno di 4 minuti e 2 secondi.Federica, che ad agosto compirà 20 anni, è tesserata per il Circolo Canottieri Aniene Roma, ma vive e si allena a Verona, presso il Centro Federale, seguita direttamente da Alberto Castagnetti, allenatore della Nazionale. Il mondo si è accorto di lei durante l'Olimpiade di Atene del 2004, quando vinse la medaglia d'argento nei 200 stile libero. Impresa bissata l'anno successivo con l'argento di Montreal, per i Campionati Mondiali. Perfezionista, estremamente competitiva, Federica, nel 2006, ha cambiato letteralmente vita per prepararsi al grande evento: le Olimpiadi di Pechino 2008. Primatista italiana nei 50, nei 100, nei 200 e nei 400 stile libero, nella pur giovane carriera, vanta 23 titoli italiani Assoluti, un argento e un bronzo ai Mondiali 2006 in vasca corta, un argento agli Europei 2006 e uno a quelli del 2007. Ha un fratello più piccolo di nome Alessandro, adora leggere e nonostante gli impegni ha sempre frequentato la scuola con successo. Adora i pupazzi e i peluche, in particolare i leoncini. Suo papà Roberto lavora in un hotel di gran lusso a Venezia, la mamma Cinzia è segretaria nella piscina di via Olimpia a Mestre.
Quanto ha influito il luogo di lavoro di tua mamma sulla scelta di questo sport?
«Ha influito sicuramente molto, ma non è stato determinante, ho avuto da sempre un bel rapporto con l’acqua».
La tua carriera è iniziata prestissimo, ti aspettavi di arrivare alle Olimpiadi?
«Come ogni atleta che pratica uno sport ad alto livello era ciò a cui aspiravo e ciò che più volevo, non pensavo di poterci arrivare così presto, ma mi aspettavo prima o poi di farcela».
Dalle tue parole emerge una forte determinazione, caratteristica rara tra le ragazze della tua età..
«Credo che non sia così semplice trovare ragazze molte determinate a 19 anni, ma è anche vero che gli eventi mi hanno aiutato molto ad essere così».
Nel 2007 è uscito “Mamma posso farmi un piercing”. In questo libro, scritto a quattro mani con Federico Taddia, sveli i tuoi segreti, racconti i suoi sogni e spieghi la tua visione della vita. Com'è nato questo lavoro?
«Avevo voglia di far conoscere a tutti una parte di Federica che nessuno, forse neanche io, conoscevo».
Se non sbaglio hai 4 tatuaggi...come regola dovrebbero essere sempre dispari, stai pensando a un quinto? Se si a cosa?
Tra i tuoi hobbies hai la musica, che genere ti piace e chi ascolti con più frequenza? Ma soprattutto..gli allenamenti ti lasciano del tempo libero?
La musica fa da colonna sonora alla mia vita, ascolto tutto indistintamente. Mi alleno circa 5 ore al giorno, non ho tantissimo tempo libero anche perché quando non mi alleno spesso preferisco riposarmi». Cosa consiglieresti a chi si avvicina al nuoto?
Che è uno sport bellissimo perché oltre a sfidare i tuoi avversari devi superare te stesso ogni volta. Lo consiglio a tutti»
A Genova abbiamo la bravissima Paola Cavallino, che rapporti avete?
Siamo colleghe, impegnate nello stesso sport. La mia prima amica nel nuoto però è Flavia Zoccari».
Questo sito si occupa di locali, bar, ristoranti. Sei una cultrice del mangiare bene?
Da poco ho iniziato ad apprezzare il cibo, mi piace mangiare bene ma non troppo cucinare, sono più un tipo da ristorante».
Ultima domanda: sei mai stata a Genova?
«Di passaggio. In tutta onestà, quando fai le gare o ti alleni vedi solo gli alberghi e le piscine. Ma avrò tempo per fare del turismo».
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