Qualità, cortesia, un servizio di assistenza e post vendita di grandissimo livello e prezzi assolutamente giusti e calibrati. Ci sono tanti negozi di ottica a Chiavari, ma nessuno vale quanto l’Ottico del Corso, che si è già abilmente scrollato di dosso l’etichetta dell’ultimo arrivato e può viaggiare stabilmente alle prime posizioni in classifica. La concorrenza, in fondo, non preoccupa minimamente, perché si vince con le idee e le proposte differenti. Una ricerca che i titolari, tutti ottici e optometristi professionisti e con tanto di abilitazioni, compiono sia in Italia che all’esterno per portare in negozio le marche migliori, che spesso non sono quelle più conosciute. Ma la competenza e le informazioni con le quali vengono proposte al cliente sono quasi sempre convincenti. L’Ottico del Corso è aperto da dicembre del 2018: è un negozio molto ordinato e con una precisa filosofia, ovvero poche linee commerciali che sono quasi tutte omologate e spesso realizzate con gli stessi identici materiali e tante marche tutte da scoprire e spesso esposte e vendute in esclusiva. Si punta su quegli occhiali, sia da vista che da sole, volutamente “fuori dal giro”, spesso anche fatti a mano in pezzi unici. Il tutto con grande attenzione alle tendenze del momento. Tra le griffes, ecco Liò, azienda italiana che da tre anni vince il premio per il miglior design; Round Ten, occhiali che arrivano da Barcellona e sono realizzati interamente senza viti e con la tecnologia Flextal, che consente una grandissima agibilità sulle stanghette; Italia Independent, tra quelle più alla moda; Invu, occhiali svizzeri polarizzati dall’ottimo rapporto tra qualità e prezzo; Andy Wolf, ditta svedese che lavora su pezzi fatti a mano; Bolon, azienda londinese che è la seconda più venduta negli Stati Uniti dopo i Ray Ban (gli unici ‘conosciuti’ presenti nel negozio chiavarese). Ma l’Ottico del Corso è anche molto altro: tutto l’occorrente per la contattologia, le riparazioni e l’assistenza, l’esame della vista accurato. L’Ottico del Corso: per l’occhio che vuole la sua parte.